SECONDO QUARESIMALE GIOVANI: l’amore è un sacramento (?)
Freddo pungente e strade ghiacciate. Nonostante le pessime condizione climatiche, oltre una cinquantina di giovani della Città si sono riuniti venerdì scorso, 2 marzo, per il secondo appuntamento di catechesi quaresimale a San Sebastiano. Tema della serata l’amore umano affrontato dal punto di vista sacramentale. A presentalo una coppia di sposi, papà e mamma di due figli di 17 e 21 anni. Movendosi tra la creazione di Genesi e le Nozze di Cana, Aldo e Francesca hanno parlato della loro scelta di vita, come un cammino di reciproca scoperta e abbandono fiducioso. Commentando Genesi, Francesca si è ritrovata nella “donna” che viene presentata all’uomo come un esercito schierato, con i suoi mille pensieri e dubbi. Sentimenti, apprensioni e affettuosità. L’uomo, di contro, si pone con una logica indubbiamente più semplice ed essenziale. Che, tuttavia, a volte genera insofferenze e conflitti. Segno che la complementarietà è data solo dall’incontro tra le differenti ricchezze. In tutta questa festa di nozze Gesù è il vino buono, quello che non verrà mai a mancare e che restituisce sempre gioia e vitalità ad una esperienza che di tanto in tanto sembra esaurirsi. La coppia relatrice in conclusione ha invitato i giovani cremonesi a diffidare da scelte alternative quali la convivenza o le unioni civili. Ha pure messo in guardia da logiche egoistiche che piovono come apparenti soluzioni sui conflitti naturali come la separazione o il divorzio. Segno e sigillo dell’Amore vero è solo il “Sì” che Dio dice durante il Sacramento del Matrimonio. Una Parola irrevocabile. Che nessun uomo e nessuna donna osino mai separare. Clicca qui per modificare. |